Il gruppo di narratori professionisti che progettano lo spettacolo di narrazione orale della Rete Europea dei Luoghi e delle Città dei Libri di Fiabe (ENSST) e i partner di questo progetto europeo sono stati ricevuti questa mattina dal sindaco, Mª Jesús Merino.
All’incontro, il sindaco ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che Sigüenza sia il punto d'incontro per questo gruppo di professionisti della narrazione orale provenienti da Francia, Italia, Slovacchia, Ungheria, Portogallo e Spagna. Inoltre, Merino ha voluto sottolineare l'importanza di eventi culturali come la Residenza creativa della rete ENSST e gli incontri dei partner di questo progetto attribuiscono a Sigüenza come enclave culturale.
Il regista dello spettacolo di narrazione orale, francese di origine spagnola, Pepito Matéo, ha ringraziato per il benvenuto offerta dal sindaco e per l'accoglienza della città medievale dove stanno lavorando molto comodamente e con ottime strutture di supporto. Matéo ha sottolineato al ricevimento al concistoro "l'importanza di poter riunire insieme narratori provenienti da diversi paesi europei perché condividiamo lo stesso immaginario. Le storie sono espressione di vita, misteri, morte... Mescoliamo le sensibilità per costruire ponti tra di noi".
Il sindaco si è interessato alle attività che si stanno sviluppando attraverso questo progetto europeo finanziato dall'Agenzia Esecutiva Europea per l'Istruzione e la Cultura (EACEA). La direttrice di questo progetto, Blanca Calvo, ha spiegato il lavoro che si sta facendo per creare una rete europea di luoghi e città della narrazione, la progettazione di percorsi legati alle storie, un database sulla narrazione orale in Europa e l'integrazione delle città in questa rete, a cui Sigüenza potrebbe aderire.
Durante il loro soggiorno nella città medievale i narratori, in sessioni mattutine e pomeridiane, stanno preparando nel centro culturale El Pósito lo spettacolo di narrazione orale "Il était una vez jeden utopická viaggio a történeteken keresztül em seis línguas" (C'era una volta un viaggio utopico attraverso le storie in sei lingue)" che presenteranno in anteprima nella stessa città del Doncel l'8 giugno e debutterà durante la celebrazione della Maratona dei Racconti in Guadalajara l'11 giugno al Teatro Moderno. Inoltre, terranno incontri, con la narrazione come filo conduttore, con gli studenti dell'istituto Martín Vázquez de Arce e con i residenti del Centro di accoglienza per rifugiati ACCEM.
D'altra parte, i partner del progetto European Network of Storytelling Sites and Towns (ENSST) terranno diversi incontri di lavoro il 9 giugno, a Sigüenza, per approntare i documenti fondativi della rete e le linee di lavoro del progetto, nonché la sua evoluzione.
Questo fine settimana, narratori e partner potranno conoscere la città medievale e i paesaggi del fiume Salado. Il sindaco ha spiegato a questo punto il lavoro che si sta portando avanti affinché il "Paesaggio Dolce e Salato di Sigüenza e Atienza" sia riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio mondiale dell'umanità.
Nel pomeriggio del 9 giugno, tutti i membri di questi gruppi di lavoro si recheranno a Guadalajara per continuare con il loro programma e partecipare all'inaugurazione della XXXI edizione della Maratona dei Racconti di Guadalajara.